I bambini amano il circo, la simpatia dei clown, la leggiadria di acrobati e trapezisti, l’atmosfera magica fatta di luci e colori. Per i bimbi e ragazzi con un sogno nel cassetto, quello di essere un giorno protagonista dell’incantato universo circense, segnalo che il prossimo 25 gennaio verrà inaugurata la prima scuola di arti circensi e teatrali della Regione Puglia “Circobotero”. Nella giornata saranno presentate le attività, e gli spettacoli che saranno organizzati per bambini e ragazzi.

I progetto educativo della scuola è una proposta pedagogica che utilizza come strumento il potenziale creativo e socializzante delle arti circensi. I corsi di arti circensi sono trimestrali divisi per fascie d’età fino ai 18 anni. Non mancano laboratori di teatro in cui i giovanissimi potranno mettere in luce le loro qualità più nascoste.

Il circo non è solo divertimento ma anche socialità, e una maniera per affrontare eventuali disagi nei rapporti interpersonali. A promuoverla è l’associazione Un Clown per amico che lavora sul territorio collaborando con le scuole allo scopo di far comprendere che il circo è un’attività per tutti. Anche per chi sembrerebbe, a prima vista, non portato per indole o fisico.

Il Presidente dell’associazione Un clown per amico, Michele Diana, alla conferenza stampa del Progetto Circobotero, tenutasi questa mattina nella Sala Giunta del Comune di Bari, ha commentato l’iniziativa così:

“L’associazione Un Clown per amico compie 10 anni. Il Progetto Circobotero è il coronamento di questo percorso, con l’apertura di una Scuola di Arti Circensi, la prima a Bari, dal carattere pedagogico, culturale e sociale. Vogliamo generare un movimento collettivo, ritenendo che le arti circensi siano lo strumento più idoneo per fare cultura in modo diverso, giorno per giorno. Il circo ha una storia che viene da lontano e ha sempre affascinato tutti. Fellini parlava di tribù corsara che arriva in una città, fa uno spettacolo magico e se ne va. Noi abbiamo viaggiato in questi anni, nelle scuole e nelle strade, e finalmente abbiamo una casa. E’ anche giusto dare dignità di insegnamento a questo tipo di arte, che è stata sempre di serie B se immaginiamo il circo triste che arriva con gli animali, nel fango”.

E c’è posto anche per gli adulti…

“I nostri corsi sono destinati a un pubblico dai 3 ai 99 anni: sono rivolti principalmente a bambini e ragazzi, ma aperti anche agli adulti. L’arte non dev’essere qualcosa di elitario, ma rivolto a tutti per esprimersi liberamente e ritrovare una dimensione di salute all’interno della città”.

Il nome della scuola nasce grazie ad una “vecchia” conoscenza dei fan della tv dei ragazzi..

“Il nome della scuola, Circobotero, è venuto fuori da un incontro con Claudio Madia (storico volto dell’Albero Azzurro negli anni ’90, ndr), che è venuto a trovarci a dicembre. Lui stesso ha aperto la Piccola scuola di Circo a Milano. I quadri sul circo di Botero ci aiutano a veicolare un messaggio importante: anche un bambino goffo o corpulento non solo è parte integrante nel circo, ma può diventare la colonna che sostiene il peso di tutti gli altri”.

Il circo è un’avventura. Come lasciarsi sfuggire l’occasione di saperne di più di questo universo misterioso tanto amato e indagato da Federico Fellini in “8 e mezzo”? Per i ragazzi sarà un’esperienza entusiasmante.

Circobotero
Inaugurazione 25 gennaio ore 18
Strada Modugno-Carbonara 4/8 – vicino Stadio San Nicola e Ipercoop Santa Caterina – Bari
Info c/o Un clown per amico

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 22-01-2014