Furby è il peluche interattivo che ha dato il via a tutta una generazione di robotini teneri, uno dei suoi plus è il rivestimento morbido in tante tonalità diverse e di certo non passano inosservati nemmeno i suoi occhioni dolci, cosa che lo rende simpatico per lo più anche ai grandi e soprattutto ai teen-ager; ma tra le sue peculiarità più amate c’è di sicuro anche la lingua speciale da lui parlata, il Furbish, a cui ora si aggiunge un nuovo skill tecnologico molto “umano”.

Perchè i nuovi Furby -che arriveranno in Italia tra qualche mese- funzionano in modo che a seconda dell’educazione ricevuta, sviluppino una personalità differente; un gioiellino di ingegneria robotica applicata ai peluche, che funziona grazie a un microfono, ai sensori e agli occhi retro-illuminati del pet futuristico, infatti nel mondo è una sorta di gioco/icona contemporaneo, ed è difficile trovare qualcuno che non lo conosca.

E mentre sulla sua pagina Facebook impazzano le foto della giornata della “Dolcezza verso Furby”, vi segnalo l’app gratuita che pure è incentrata sull’interazione emotiva con il pet virtuale e sulla sua crescita nel tempo: dalle prime frasi in italiano, al ballare, al riconoscere altri Furby quasto gli smart-phone vengono accostati. Qui il sito con il dizionario per imparare a parlare il Furbish subito!

Foto | Furby @facebook

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ultimo aggiornamento: 11-06-2013