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E’ iniziata già da qualche giorno, ma c’è tempo fino al 29 novembre per partecipare e divertirsi alla quinta edizione della Settimana del Gioco in Scatola, la gara di solidarietà che si tiene in tutta Italia.

Di che si tratta? Di una sfida tra decine e decine di città a chi gioca di più con i giochi di società. Vince chi gioca di più in termini di tempo (basta fare una foto, caricarla sul sito dedicato e subito viene attribuito il punteggio alla città scelta, con tanto di classifica aggiornata in tempo reale).
In palio il titolo di Città del Gioco e soprattutto un carico di giochi in scatola da donare in beneficenza a una Onlus.

Un’iniziativa che ogni anno raccoglie consensi, come dichiarano i numeri: in cinque anni hanno giocato almeno 300 Comuni, grazie al supporto di circa 700 tra scuole, oratori, ludoteche, associazioni e pub, per un totale di almeno 150mila persone coinvolte, più di 35mila partite e ben 15mila ore di gioco. E questa edizione vede coinvolte più di 50 città, selezionate tra le più combattive e giocose delle edizioni precedenti, a cominciare da Gaeta, Palermo e Fiuggi, quelle che sino ad ora hanno conquistato il titolo di Città del Gioco, fino ad arrivare a Milano, Torino, Roma, Napoli, Bari o Bergamo ad esempio, che hanno aderito con entusiasmo organizzando decine di eventi.

Le regole per partecipare sono chiarissime: basta giocare con entusiasmo in ogni luogo previsto e il più possibile, fotografando ogni singola partita e condividendo  gli scatti sia su Hasbrogaming.it, sia sulla pagina Facebook Hasbro Gaming e sul profilo Twitter @hasbrogaming utilizzando l’hashtag #SDG15 e accumulando così più punti possibili per far trionfare la propria città.

A rendere ancora più emozionante la sfida ci sono le “prove speciali”, ideali per guadagnare un punteggio ancora più alto: una partita a Cluedo con un maggiordomo e un poliziotto entrambi in divisa, ad esempio, vale il doppio dei punti in termini di tempo di gioco (l’unità di misura della Settimana del Gioco in Scatola). Così come una sfida a Monopoly in una banca e con banconote vere  coinvolgendo il direttore e gli impiegati, piuttosto che un match con L’Allegro Chirurgo in ospedale o a Forza 4 a testa in giù.

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ultimo aggiornamento: 24-11-2015