Warhammer 40.000 – Visto che parlando del gioco da tavolo Warhammer 40.000 finiamo sempre per citare l’Imperatore, oggi ho deciso di cominciare una piccola digressione su questo personaggio. L’Imperatore è un personaggio immaginario creato appositamente per l’universo di Warhammer 40.000. E’ il legittimo sovrano dell’Imperium umano. Nonostante sia il cuore dell’umanità, la sua rimane una figura assai misteriosa. Secondo uno dei canoni più accreditati, la storia antica dell’Imperatore comincia quando l’umanità conosceva e conviveva con il Warp.

Warhammer 40.000: chi è l’Imperatore?

Alcuni esseri umani avevano dei poteri particolari e grazie ad essi potevano comunicare col Warp: alcuni diventavano guaritori, altri usavano il loro doni spirituali per il bene dell’umanità. Inoltre queste persone potevano persistere nel Warp anche dopo la morte e rinascere. Purtroppo ben presto la razza umana venne corrotta, le guide spirituali si resero conto che i poteri diminuivano e che c’erano sempre maggiori difficoltà nella reincarnazione.

Ecco che allora si riunirono: nessuno di loro da solo avrebbe potuto fermare questo decadimento, quindi decisero di dare le loro vite per originare un Dio potentissimo. Un anno dopo questa decisione nacque un bambino che sarebbe diventato il futuro Imperatore. Nessuno conosce il suo nome originario, si pensa che sia nato nell’ottavo millenio a.C. nel centro dell’Anatolia. Crebbe in una zona molto isolato e pare che già all’epoca potesse evitare di invecchiare, oltre ad essere dotato di numerose abilità psichiche.

Crescendo, capì la corruzione dell’umanità e sempre rimanendo fuori vista cercò di correggere questi problemi e di guidare e proteggere l’umanità. Dopo l’Era dei Conflitti nel ventinovesimo millenio, ecco che finalmente nei registri Imperiali si parla dell’Imperatore vero e proprio, il quale aveva conquistato la Terra. Grazie a guerrieri modificati geneticamente l’Imperatore riuscì a riunire l’Umanità in modo da portare le sua ambizioni verso le stelle. Con l’ausilio dell’Adeptus Mechanicus su Marte l’Imperatore diede vita ai primi Space Marine, costruì la flotta di navi interstellari e cominciò ad espandere la sua influenza in tutta la galassia.

Sfruttando il suo patrimonio genetico, l’Imperatore creò i Primarchi dai quali provenne il seme genetico degli Space Marine. Il guaio fu che una forza sconosciuta spedì i Primarchi ancora neonati ai quattro angoli della galassia, distruggendo così anche tutti i dati relativa alle modificazioni genetiche usate per creare i primi Space Marine.

Foto | Blaine Tillack

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ultimo aggiornamento: 16-06-2015