Abbiamo già parlato in precedenza di manuali di gioco e di moduli di Pathfinder, ma non abbiamo mai discusso della storia e delle origini di questo gioco di ruolo. Il titolo esatto sarebbe Pathfinder Roleplaying Game, ma per comodità spesso viene abbreviato solamente con l’acronimo di PFGDR o Pathfinder. Si tratta di un gioco di ruolo fantasy relativamente recente, infatti la sua prima edizione risale solamente al 2009 ad opera della Paizo Publishing. Pathfinder si basa sull’edizione 3.5 di Dungeons & Dragons della Wizard of the Coast, pubblicato a sua volta tramite la licenza Open Gaming. Se siete interessati alla versione italiana, inizialmente era della Wyrd Edizioni, poi nel 2011 è passata alla Giochi Uniti e nel dicembre 2013 è arrivata la traduzione in italiano (ma anche in tedesco, francese, spagnolo e portoghese).

Storia e origini di Pathfinder

Prima di parlare delle origini di Pathfinder, ricordiamo ancora un paio di cosette. Prima di tutto che la Paizo Publishing, oltre a produrre anche i supplementi per Pathfinder, supporta anche le campagne Pathfinder Adventure Path che portano i personaggi dal primo al diciottesimo livello: ogni sei mesi si ha una nuova campagna costituita da sei moduli mensili. Per quanto riguarda l’ambientazione ufficiale di Pathfinder è Golarion: all’inizio venne pubblicata nel Pathfinder Chronicles Campaign Setting per Dungeons & Dragons, mentre in seguito la trovate nell’Inner Sea World Guide. Pensate poi che nel 2012 Pathfinder ha superato le vendite di Dungeons & Dragons, complice anche il disastro nelle pubblicazioni di D&D nel 2011 e alla chiusura della quarta edizione nel 2013 e adesso nel 2014 è ancora in vetta alle classifiche di vendita nel settore dei giochi di ruolo.

Tutto nasce nel 2008: stava per essere pubblicata la quarta edizione di Dungeons & Dragons, ma la Wizards of the Coast ancora non aveva deciso cosa fare con le licenze di pubblicazione di prodotti di terze parti. Ecco che allora la Paizo Publishing decise di pubblicare una sua propria revisione delle regole di Dungeons & Dragons 3.5 in modo da avere un suo proprio gioco di ruolo basato sul d20 System: in questo modo la Paizo, che produceva prodotti legati a D&D, sarebbe stata libera dalla licenza.

Ecco che allora il 18 marzo 2008 venne rilasciata la versione alfa del regolamento, il Pathfinder Roleplaying Game Alpha Playtest 1: la versione era gratuita e serviva per raccogliere i feedback dei giocatori. Ecco che a seguire arrivano altre due versioni alfa e una beta. Nell’agosto 2009 arriva il manuale base del regolamento che prende il posto sia del Manuale del giocatore che del Manuale del Dungeon Master di Dungeons & Dragons. Da quel momento in poi tutte le linee editoriali della Paizo cominciarono a supportare il nuovo regolamento. Ecco che da allora in poi la Paizo pubblicò sempre nuovi manuali, ampliando così le regole: abbia mo il Bestiary 2 e il Bestiary 3, le nuove opzioni per i giocatori nell’Advanced Player’s Guide, Advanced Race Guide, Ultimate Magic e Ultimate Combat, ambientazioni di Golarion più dettagliate nella collana Pathfinder Chronicles e via dicendo.

Foto | orchid9

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ultimo aggiornamento: 07-01-2015