Sappiamo bene che con il Lego si può riprodurre qualsiasi cosa; spesso si tratta di costruzioni molto elaborate e lunghe da realizzare, che però conquistano immediatamente l’immaginario del pubblico. Grandi e piccini vengono coinvolti all’unisono insomma, quando c’è di mezzo un’opera fatta con i mattoncini, e noi di Toysblog siamo fan sfegatati di questo tipo di iniziative; come quella pensata da Wow Spazio Fumetto, il museo milanese dedicato al mondo dei comics, che dal 30 novembre 2013 al 5 gennaio 2014 propone una mostra commemorativa per il bicentenario di Giuseppe Verdi.

In esposizione troverete una ricostruzione del celebre Teatro alla Scala di Milano, una delle nostre bellezze nazionali, riprodotto interamente da Luca Petraglia e Stefano Milanetto che, con ben 30 mila mattoncini (e non sappiamo quante ore di lavoro…) per un totale di tre metri di lunghezza; lo vedete nella foto in alto, è incredibile la precisione con la quale sono stati riprodotti il palco reale e le gallerie, la platea e il golfo mistico ovvero la zona riservata all’orchestra. Il tutto corredato di un pubblico di minifigures, così come per i musicisti e naturalmente per lui, il personaggio di Giuseppe Verdi con tanto di barba e caratteristico cilindro.

Che diventi questo, un modo per avvicinare i bambini al meraviglioso mondo dell’opera e del balletto? Chi può dirlo, ma tanto vale tentare andando a visitare la mostra. Tra l’altro una super-chicca in esposizione (che farà la gioia dei fan di Lego Architecture) è la riproduzione della facciata dell’edificio; anche questa, fedelissima, l’edificio -per la cronaca- fu costruito tra il 1776 e il 1778 su progetto di Giuseppe Piermarini.

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ultimo aggiornamento: 27-11-2013