Il Labirinto è un gioco che adoro. Creato dalla Ravensburger, oggi vi presentiamo le due versioni più diffuse: il Labirinto tradizionale e il Labirinto elettronico. Esistono poi altre varianti particolari, come il Labirinto tridimensionale e quello di Spider Man, però si tratta di edizioni da collezione che non sempre si trovano nei negozi o nei supermercati. Per quanto riguarda Labirinto e Labirinto elettronico, li trovate tranquillamente nei supermercati: è un gioco divertentissimo, adatto a tutte le età e con cui divertirsi per ore e ore. E si tratta anche di una bella idea per un regalo di Natale.

Il Labirinto tradizionale

Labirinto

In origine fu semplicemente il Labirinto, chiamato a volte anche Labirinto Magico, anche se sulla scatola compare solamente il nome di Labirinto. Si tratta di un gioco molto semplice: avrete a disposizione un tabellone dove inserire random delle tessere su cui sono disegnati segmenti di strada di un classico dungeon, fino a riempire tutte le caselle. Ad ogni turno dovrete inserire la tessera spaiata rimasta fuori, in modo da spostare le tessere già presenti: lo scopo è quello di crearvi un percorso per riuscire a raggiungere i tesori che sono nascosti lungo la via.

Avrete a disposizione un mazzo di carte che verranno distribuite fra i giocatori all’inizio del gioco: queste carte vi indicano i tesori da conquistare. Ad ogni turno il tabellone cambia faccia, il labirinto si trasforma di continuo, le vie di collegamento fra i diversi punti vengono cambiate a tradimento. Perché ricordate: non dovete solamente cercare di costruire la vostra strada per arrivare al tesoro, ma dovete anche ostacolare gli avversari. Un gioco apparentemente semplice che è però riuscito a generare faide famigliari storiche.

Il gioco del Labirinto contiene 1 tabellone, 34 tessere del labirinto, 24 carte del tesoro e 4 personaggi giocabili. Il gioco è adatto ai bambini dagli 8 anni in su.

La versione moderna: il Labirinto elettronico

Labirinto elettronico

Se avete già la versione classica o se siete dei tipi decisamente più moderni, ecco che per voi arriva il Labirinto elettronico. Ovviamente costa un po’ di più rispetto a quello tradizionale ed è caratterizzato dal possedere un modulo elettronico parlante. Qui in pratica al posto di cercare gli obiettivi indicati dalle carte, come si fa nel Labirinto classico, i giocatori devono fare una vera e propria caccia al tesoro, seguendo le indicazioni suggerite di volta in volta dai personaggi nascosti dentro il libro magico.

Questo modulo elettronico è dotato di un microchip che consente di creare infinite combinazioni, in modo da non annoiare mai e da non ripetere mai la stessa caccia al tesoro. Nella scatola del Labirinto elettronico troverete 1 tabellone, 1 modulo elettronico, 37 tessere del labirinto, 17 oggetti, 5 scrigni, 4 chiavi magiche, 4 incarichi, 4 pedine, 60 gemme magiche e l’irrinunciabile libretto d’istruzioni. Capito perché costa di più?

Foto | Ravensburger

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 15-11-2013