Chi non ha fatto almeno una partita di Scarabeo nel corso della propria vita? Il divertente game, il gioco di parole più diffuso in Italia, compie 50 anni. Il gioco inventato da Aldo Pasetti nel 1963 è la variante italiana del più famoso gioco da tavolo Scrabble (nato nel 1938), ed é attualmente pubblicato da Editrice Giochi che ne ha acquisito i diritti dall’inventore.

Nel corso degli anni sono passate sotto i nostri occhi tante versioni, tante edizioni e tantissimi tentativi di imitazione. Nonostante questo è ancora il gioco di parole più amato e giocato in assoluto. Scopo del gioco è quello di comporre, sulla plancia quadrata a scacchiera (con diciassette caselle per lato), parole di senso compiuto, sfruttando incroci di parole in orizzontale e verticale, utilizzando le caselle speciali per incrementare il punteggio, e le utilissime tessere jolly, per vincere, così, la partita.

Chi può dimenticare, anche se non è un abitué del gioco, la mitica clessidra, le 130 lettere in legno, il blocchetto segna punti, i mini leggii su cui sistemare le letterine? Non è possibile annoiarsi, inoltre il game allena la mente e aiuta nella conoscenza delle parole del vocabolario, che non è male. Può giocare chiunque (le partite sono da 2 a 4 giocatori): basta fare qualche giochino di strategia ed avere un occhio “attento”.

Se è tanto che non fate una partita, in occasione del cinquantenario “rendete omaggio” al game e sfidate qualche amico. Basta cercare il vocabolo più lungo ed inseguire la parola “perfetta”!

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 10-10-2013