L’altro giorno mia figlia è tornata con un origami con cui giocavo anche io da bambina. Anche i giochi ritornano ciclicamente. Io e le mie amiche passavamo ore a piegare la carta per creare la forma, e scrivere sui lembi numeri o colori. Si chiama Indovino -per gli anglofoni fortune-teller- perchè sembra una “bocca” che si apre e chiude. Ho trovato un video che spiega come fare l’origami: basta trovare un foglio quadrato di carta bianca, un paio di forbici e alcuni pennarelli colorati.

Come si gioca? In molte maniere. Un esempio: Il giocatore fa una domanda a chi tiene in mano l’Indovino. La risposta sarà data dal giochino stesso. Chi tiene il gioco in mano chiede al giocatore un numero o un colore. Una volta scelto numero o colore, il titolare utilizza le dita aprendo in senso orrizzontale e verticale la “bocca”, in successione, un certo numero di volte che può essere determinato dal numero di lettere del colore selezionato, del numero originariamente scelto, o della somma di entrambi -da decidere prima di iniziare il gioco-. A quel punto il giocatore sceglierà uno dei numeri o dei colori che appaiono sui lembi, e solleverà il lembo di carta corrispondente. Il possessore dell’Indovino dopo aver alzato il lembo darà la risposta.

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ultimo aggiornamento: 28-02-2013