La Macchina del Gelato di GIG – Correvano gli anni Ottanta, se non eri impegnato a propinare ad amici e famigliari le tue “gustose” ricette create col Dolce Forno, era solo perché ti stavi slogando una spalla nel girare la manovella de La Macchina del Gelato di Gig. La pubblicità (quella con Fabrizio Bracconieri vestito da gelataio, ricordate?) sosteneva che in tre minuti unendo un po’ di latte, zucchero e pezzi di frutta a caso, si poteva ottenere un gelato “prelibato”. E ovviamente le bustine della Cameo apposite che, una volta finite, potevano agevolmente essere ricomprate al supermercato.

Il set si componeva di venti pezzi, fra cui l’apposita macchina del gelato dotata di rotella, coppette, poggia coppette e cucchiai. Dalla pubblicità emergeva che La Macchina del Gelato fosse capace di produrre un gelato morbido e cremoso, ma… in realtà ti toccava girare per un lasso di tempo praticamente infinito la manovella (incombenza di solito poi lasciata ai genitori che si ritrovavano con dei bicipiti da fare invidia ai culturisti delle palestre), mettere il tutto nel congelatore più potente che si aveva a disposizione e infine gustare un gelato che non veniva mai come quello della pubblicità, con un retrogusto di gelato chimico che negli anni Ottanta avevamo imparato a conoscere bene. E nonostante ciò, tutti bramavamo la macchina del gelato… salvo poi andare a comprare il gelato dal nostro gelataio di fiducia.

Ci sono poi state evoluzioni e macchine del gelato anche di marche diverse, per esempio adesso abbiamo la Macchina del Gelato di Frozen, la Macchina dei Ghiaccioli di Frozen e la Crea Gelato di Giochi Preziosi fatta a forma di cono. Mi auguro solo che il sapore sia migliorato.

Foto | Screenshot da eBay

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 25-11-2017