Risiko è uno dei più famosi giochi da tavolo di strategia di sempre. Si tratta della versione europa di Risk, dal quale presente alcune differenze. Nel Risiko ciascun giocatore ha un suo obiettivo di conquista, diverso per ognuno e assolutamente segreto: potrebbe capitarvi di dover conquistare un certo numero di territori, dover conquistare due o anche più continenti o distruggere le armate di un avversario. Come dicevamo, Risiko discende dal gioco francese del 1957 La Conquête du Monde, noto nel resto del mondo come Risk. La prima edizione in Italia è arrivata nel 1968 con Giochiclub di Milano, ma è dal 1977 che Editrice Giochi diventa il distributore ufficiale di Risiko.

Risiko, le regole del gioco: plancia e armate

Prima di parlare di regole del Risiko vere e proprie, diamo un’occhiata alla plancia di gioco. La plancia è una mappa del mondo diviso in 42 territorio, suddivisi a loro volta nei sei continenti:

  1. Nord America, 9 territori: Alaska, Territori del Nord Ovest, Groenlandia, Alberta, Ontario, Quebec, Stati Uniti Occidentali, Stati Uniti Orientali e America Centrale
  2. Sud America, 4 territori: Venezuela, Perù, Brasile e Argentina
  3. Europa, 7 territori: Islanda, Scandinavia, Gran Bretagna, Europa Settentrionale, Europa Occidentale, Europa Meridionale e Ucraina
  4. Africa, 6 territori: Africa del Nord, Egitto, Congo, Africa Orientale, Africa del Sud e Madagascar
  5. Asia, 12 territori: Urali, Siberia, Jacuzia, Čita, Kamchatka (la mitologica Kamchatka), Giappone, Mongolia, Afghanistan, Medio Oriente, India, Cina e Siam
  6. Oceania, 4 territori: Indonesia, Nuova Guinea, Australia Orientale e Australia Occidentale

Ogni territorio ha una corrispondente carta dei Territori, carte che vengono distribuite fra i giocatori. Per conquistare il territorio di un altro giocatore, bisogna attaccare con i propri carri armati i territori altrui, ma solo se le nostre armate sono disposte su un territorio limitrofo.

Parlando di armate, sono suddivise in sei colori: giallo, rosso, verde, blu, viola e nero. Ogni giocatore viene abbinato a un gruppo di armate (per qualche strano motivo, di solito ci si scanna per le armate nere). Con queste armate si occupano i territori sulla plancia che ci sono stati assegnati, si attaccano i rivali e si difendono i nostri territori. Il numero di carri armati ricevuti per ogni armata dipende dal numero di giocatori: durante il gioco, si potranno aggiungere altri carri armati se si è fortunati. A inizio partita, ecco il numero di carri armati in base al numero di giocatori:

  • 3 giocatori: 35 carri armati
  • 4 giocatori: 30 carri armati
  • 5 giocatori: 25 carri armati
  • 6 giocatori: 20 carri armati

Risiko, le regole del gioco: scopo del gioco e tipi di carte

A inizio partita ogni giocatore ottiene una carta obiettivo, scelta a caso: su di essa c’è scritto l’obiettivo che quel giocatore deve raggiungere, obiettivo che deve essere tenuto segreto agli altri giocatori. Vince chi riesce a realizzare per primo il proprio obiettivo. Nella versione standard del Risiko gli obiettivi che potrebbero esservi assegnati sono:

  • conquistare 18 territori con almeno due armate ognuno
  • conquistare 24 territori
  • conquistare tutto il Nord America e l’Africa
  • conquistare tutto il Nord America e l’Oceania
  • conquistare tutta l’Asia e il Sud America
  • conquistare tutta l’Asia e l’Africa
  • conquistare tutta l’Europa,il Sud America e un terzo continente a piacere
  • conquistare tutta l’Europa, l’Oceania e un terzo continente a piacere
  • distruggere tutta l’armata di un determinato colore (colore che viene rivelato dalla carta obiettivo)

Quando l’obiettivo non è ottenibile, perché magari l’armata di quel colore non sta giocando o perché è la propria, ecco che automaticamente l’obiettivo diventa quello di conquistare 24 territori. Questi obiettivi, però, cambiano a seconda della versione: per esempio nella versione torneo ufficiale ci sono 16 obiettivi.

Passando alle carte Territori, sono 42. Su di essa trovate raffigurato il territorio interessato, ma nella parte superiore troverete il simbolo della cavalleria, della fanteria e dell’artiglieria, rispettivamente cavaliere, fante e cannone. Nel mazzo ci sono poi due carte jolly che hanno tutti e tre i simboli. Combinando opportunamente tre di queste carte, si può fare un cambio per ottenere armate aggiuntive:

  • tre cannoni: ottengo 4 armate (8 nella versione torneo)
  • tre fanti: ottengo 6 armate (8 nella versione torneo)
  • tre cavalieri: ottengo 8 armate
  • un cavaliere, un fante e un cannone: ottengo 10 armate
  • jolly + due cannoni o due fanti o due cavalieri: ottengo 12 armate (ricordate che non si possono mai usare due jolly insieme)

Nel caso in cui il giocatore attua lo scambio e occupa fortuitamente il territorio raffigurato sulle carte, può avere due armate aggiuntive per ciascun territorio. Ricordatevi anche che lo scambio dovete annunciarlo prima dell’inizio del turno, altrimenti non è valido.

Risiko, le regole del gioco: le fasi della partita

Diciamo che col passare del tempo, le regole a livello mondiale si sono distinte in regole europee e regole americane. Solo nel Risiko italiano, invece, abbiamo regole particolari, diverse in alcuni punti da quelle europee. Una delle differenze maggiori è che il difensore può usare 3 dadi, mentre nella variante americana si possono usare solo 3 dadi in attacco e solo 2 in difesa.

Ma come si svolge una partita? Si gioca a turni, inizia il giocatore che ha ottenuto il numero più alto nel lancio dei dadi. Sono tre le fasi del turno di gioco a Risiko: rinforzo, attacco e spostamento strategico. Finito il turno, tocca al giocatore alla destra.

Risiko: Fase di rinforzo

E’ la fase in cui il giocatore può rinforzare il proprio esercito, magari aggiungendone di nuove per bilanciare quelle perse durante i combattimenti. Tali armate aggiuntive possono essere messe dal giocatore su qualsiasi territorio in suo possesso. Ci sono tre modi per rinforzare il proprio esercito:

  1. aggiunge tante armate quanto è il risultato della divisione (arrotondata per difetto) del suo numero di territori diviso tre. Per esempio, se ho 12 territori: 12/2=4, ottengo quattro armate di rinforzo. Se ho 5 territori: 5/3=2, perché arrotondo sempre per difetto al numero intero
  2. se si possiede tutto un continente, possiamo ottenere un prestabilito numero di armate di rinforzo (Asia: 7 armate di rinforzo; Nord America: 5 armate di rinforzo; Europa: 5 armate di rinforzo; Africa: 3 armate di rinforzo; Sud America: 2 armate di rinforzo; Oceania: 2 armate di rinforzo)
  3. utilizzare lo scambio carte per fare dei tris con le combinazioni viste in precedenza

Risiko: Fase di attacco

Una volta rinforzato il nostro esercito, ecco che il giocatore di turno può sferrare un attacco a un territorio limitrofo e confinante. La fase di attacco termina quando:

  1. il territorio attaccato viene conquistato da chi attacca, quindi chi attacca riesce a sconfiggere tutte le armate dei difensori. Una volta sconfitto, l’attaccante deve posizionare sul territorio appena conquistato un numero di armate pari o superiore a quelle che ha messo in gioco con l’ultimo lancio di dadi
  2. il territorio che attacca rimane con una sola armata. Si è costretti a sospendere l’attacco perché anche se vincesse, non avrebbe armate da posizionare sul territorio sconfitto
  3. l’attaccante decide di sospendere l’attacco

Durante il proprio turno di attacco, il giocatore è libero di effettuare quanti attacchi vuole e anche contro più giocatori, uno per volta, si intende. Ogni attacco si compone di singoli scontri che prevedono l’uso di due gruppi di tre dadi, i dadi di attacco rossi e i dadi di difesa azzurri. Parte l’attaccante, dichiarando quale territorio vuole attaccare e con quale territorio vuole attaccare. A questo punto, attaccante e difensore dichiarano il numero di armate che vogliono usare. L’attaccante getta un numero di dadi che deve essere pari al numero di armate presenti sul territorio attaccante meno uno, fino ad un massimo di tre dadi. Ora tocca all’attaccato gettare un numero di dadi pari alle armate che aveva prima dichiarato di voler usare in difesa, fino ad un massimo di tre.

Parte ora il confronto dei dadi: il valore più alto dell’attaccante si confronta con il più alto del difensore, il secondo valore più alto dell’attaccante con il secondo valore più alto del difensore e il terzo con il terzo, questo se hanno deciso di usare tre dadi. Quando il valore dell’attaccante supera quello del difensore, ecco che un’armata della difesa è distrutta e viene tolta dal tabellone. Quando il valore dell’attaccante è inferiore o uguale a quello del difensore, ecco che viene eliminata un’armata dell’attaccante. A questo punto sta all’attaccante decidere se attaccare ancora o meno. Postilla: se come me siete sfortunati nel lancio dei dadi, preparatevi a sonore sconfitte, anche se volete usare una strategia brillante, se i dadi non collaborano, c’è poco da fare.

Risiko: Fase dello spostamento strategico

L’ultima fase del turno di gioco è quella dello spostamento strategico. Alla fine del turno, infatti, viene consentito al giocatore di effettuare uno solo spostamento di un numero di armate deciso da lui fra due territori confinanti. Se nel corso del turno, poi, si è conquistato almeno un territorio, ecco che può pescare una carta dal mazzo dei Territori: sono le carte che poi servono per fare i tris di combinazioni di cui abbiamo parlato sopra.

Risiko: il prezzo su Amazon

Il prezzo del Risiko varia un po’ a seconda della versione che si acquista e delle eventuali promozioni sui vari store e negozi. Se per esempio andiamo su Amazon, il Risiko base costa sui 36-37 euro, ma se andiamo a vedere l’edizione del Risiko Game of Throne Deluxe, arriviamo anche sui 91 euro, mentre il Risiko di The Walking Dead è sui 52 euro. Perché esistono tantissime versioni del Risiko, molto apprezzate dai collezionisti sono quelle che si ispirano a film e telefilm.

Foto | liquene

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ultimo aggiornamento: 15-08-2017