Il norvegese Magnus Carlsen ha vinto per la terza volta consecutiva il campionato del mondo di scacchi, battendo il russo Sergey Kariakin, un avversario molto agguerrito costretto alla resa solo al tie-break.

Dopo dodici partite che si erano concluse in parità contro il russo Sergei Karjakin, mercoledì 30 novembre Carlsen ha vinto lo spareggio, lo stesso giorno del suo 26esimo compleanno.  Carlsen e Karjakin si sono divisi un premio di finale di 1,1 milioni di dollari, di cui il 55 per cento destinato al vincitore.

“Riguardo al tie-break più o meno sapevo che cosa sarebbe successo dopo il pareggio all’11esima partita” ha detto Carlsen dopo la vittoria. “Dopo qualche giorno di riposo mi sentivo bene e mi ero preparato ma non è stato comunque facile. Sono molto felice di essere riuscito a spuntarla”.

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Lo sconfitto incassa con garbo: “È stato una partita molto difficile ma sono soddisfatto della prima parte. Anche se ho commesso parecchi errori. Ci sono stati alti e bassi ma alla fine è giusto così”, ha concluso Karyakin.

Carlsen aveva perso l’ottava partita del mondiale e aveva vinto la decima recuperando uno svantaggio. L’undicesima partita era terminata pari, così come la dodicesima. Il regolamento non prevede il pareggio però, quindi il titolo mondiale è stato deciso al tie-break: la prima fase del tie-break (che è stata decisiva) prevede 4 partite semi-veloci durante le quali ciascun giocatore ha 25 minuti di tempo per fare le proprie mosse con un incremento di 10 secondi a mossa. La modalità era favorevole a Carlsen, che è un giocatore molto rapido.

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ultimo aggiornamento: 02-12-2016