Il 1°aprile, si sa, è il giorno del Pesce d’aprile o April Fools’ Day, come dicono gli anglosassoni. Una giornata mondiale consacrata e dedicata agli scherzi, alle bufale e alle beffe.

Il vincitore del Pesce d’Aprile 2015 è sicuramente Google Maps, il servizio di mappe online di Google: per l’occasione ha rispolverato un vecchio videogame noto a tutti, in cui protagonista è questa palla gialla che deve mangiare più puntini possibile sparsi in un labirinto. Questa volta però il labirinto sono le strade del proprio quartiere! Google ha infatti creato una versione parallela di Maps dove si può giocare a Pac-Man.

Qualcuno però, specie le nuove generazioni, non conoscono questo videogame che ha spopolato negli anni passati, diventando probabilmente tra i giochi più giocati in ogni angolo del mondo.
Pac-Man, conosciuto in Giappone come Pakkuman, è un videogioco ideato da Tohru Iwatani, programmatore della Namco, e pubblicato per la prima volta dalla Midway Games nel 1980 nel formato arcade da sala; in poco tempo questo gioco divenne molto popolare, così si passò subito alle versioni per console dei computer.

L’origine del videogame è singolare: pare che l’idea di questo omino dalla bocca aperta balenò a Tohru Iwatani durante una cena con degli amici guardando una pizza a cui era stata tolta una fetta. Da lì, l’uomo lavorò per più di un anno assieme a un team di sviluppo di otto tecnici, per dare alla luce Pac-Man, il 22 maggio 1980.

Inizialmente il gioco si chiamò Puckman, termine che deriva da un termine giapponese che significa “chiudere e aprire la bocca”, sostituito poi con Pac-Man per la sua commercializzazione negli Stati Uniti. In soli 7 anni Pac-Man fu piazzato in più di 300 000 macchine e vendette milioni di gadget e pupazzi vari.

Qual è lo scopo del gioco? Consiste nel muovere il mangia-palline, questa creatura sferica di colore giallo, tra i percorsi di un labirinto, aiutandolo a mangiare i numerosi puntini disseminati ordinatamente all’interno del labirinto e soprattutto evitare di farsi toccare da quattro “fantasmi”, pena la perdita immediata di una delle vite a disposizione.  Ogni tanto, durante il percorso, spuntano delle palline speciali che permettono a Pac-Man, una volta ingerite, di rendere i fantasmi immuni e quindi mangiabili, in modo da eliminarli e facilitare la conclusione del quadro, passando a quello successivo.

I livelli del videogame sono 256: quest’ultimo è considerato, a causa di un bug, l’ultimo livello di Pac-Man. Teoricamente il gioco può proseguire all’infinito, dato che ogni livello che segue è praticamente identico a quello appena completato, ma arrivati al duecentocinquantaseiesimo livello la scena cambia sostanzialmente, a causa di un bug nella funzione che disegna la frutta nella barra inferiore dello schermo, dove appare l’indicazione del livello corrente. Il bug rende questo livello praticamente ingiocabile, per questo si dice che il livello 256 è “the end of game“, anche se molti giocatori credevano che fosse possibile superarlo.

Toy Industry Previews Holiday Season's Toys

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 01-04-2015