Durante l’estate ci godiamo il sole e il mare. E tra un un’abbronzatura e l’altra cerchiamo di distrarci da mille pensieri e incombenze che abbiamo fortunatamente lasciato a casa. Per passare il tempo al mare ci si può raccogliere in gruppo e organizzare dei giochi in spiaggia sfruttando anche l’acqua del mare. Ecco una mini lista da cui farsi ispirare.

Fu ferito ad una gamba
Se vi piace giocare a rincorrervi, questo è il gioco che fa per voi. Prima di tutto bisogna estrarre a sorte il nome di chi deve fare l’inseguitore. Lo scopo dell’inseguitore è quello di “toccare” una qualunque parte del corpo (braccia, gambe, testa) degli altri che faranno i “fuggiaschi”. Quando vengono toccati è come se fossero “feriti”: dovranno tenere una mano sulla “ferita” e continuare a fuggire. Chi viene ferito due volte esce dal gioco. Vince chi resiste fino alla fine. Non resta che armarsi di una buona strategia.

Tappabuchi
Si tratta di un gioco da fare se nelle vicinanze di una pompa dell’acqua e una fontanella. Prima di tutto bisogna bendare i giocatori (massimo 20-24) che saranno disposti sulla spiaggia. Si sceglie l’addetto alla pompa per innaffiare che ha come scopo quello di bagnare i giocatori che a loro volta avranno come fine quello di riuscire a “tappare” la canna, mettendoci sopra il dito. Chi riesce nell’intento ha vinto.

Il cerchio pericoloso
I giocatori si dispongono fino a formare un cerchio. Al centro del gruppo è disegnato un cerchio sulla sabbia. I giocatori, tirandosi e spingendosi, cercano di costringere gli altri a calpestare il cerchio. Chi lo fa viene eliminato (naturalmente una volta calpestato trovandosi sulla sabbia bisognerà “disegnarlo” di nuovo con il dito). Se rimangono pochi giocatori il cerchio deve essere rimpicciolito. Chi resiste fino alla fine vince.

Biglie in pista
Un dei più classici giochi da spiaggia, sempre gradito da giocatori di ogni età è costruire una pista per le biglie in vetro o palline in plastica. La fase preparatoria è già di per sè divertente: bisogna costruire il percorso fatto di gallerie, ponti, dighe, vulcani e laghi. Se avete qualche formina o accessorio in plastica da sabbia potete decorare i lati della strada o mettere dei segnali. Scopo del gioco è arrivare alla fine prima degli altri. Le biglie, che vanno tirate con una schicchera del dito medio contrapposto al pollice, non devono uscire mai dal percorso, altrimenti si viene eliminati.

Il mio nome è spugna!
Formate due squadre, con giocatori disposti in fila indiana, che vengono schierate una accanto all’altra a quindici metri di distanza dal mare. Il primo giocatore di ogni squadra indossa una maglietta molto larga. Accanto ai suoi piedi viene posato un secchio. Al via, il primo giocatore di ogni squadra corre, si tuffa in mare, esce dall’acqua, e tornando indietro raggiunge i compagni. Si toglie la maglietta e la strizza nel secchio della sua squadra. Dopodichè consegna la maglietta al secondo giocatore, che la indossa correttamente, si tuffa in mare e così via. Il gioco dura dieci minuti: la squadra che ha raccolto la maggior quantità d’acqua nel proprio secchio ha vinto.

[Via Imago13.UnipvIgiochidielio]

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ultimo aggiornamento: 03-07-2014